Agente Federico Coppola

Agente Federico Coppola (Ciro Esposito)

La grande forza interiore, il profondo senso di giustizia e l'intimo desiderio di dare il buon esempio agli altri sono le caratteristiche principali dell'agente Coppola.

Orfano di madre, Federico vive con il padre Bruno, che gestisce una sala scommesse, e con fratello Gabriele in un basso a pochi metri dal commissariato.

La sua famiglia, che vive ai limiti della legalità, non ha mai accettato la sua scelta di entrare in polizia ed è costantemente in conflitto con lui.

Il dirigente esterno Giovanni Fusco presenzia all'inaugurazione del nuovo commissariato Spaccanapoli intitolato a Ciro De Rosa, agente dei falchi morto solo dei mesi prima in missione e suo caro collega. Fusco annuncia in quell'occasione che la figlia del compianto Vichy De Rosa entra al posto del padre nella squdra deii falchi. Poi Fusco presenta il nuovo vice questore Paola Ricci che dirigerà questo commissariato e che è appena arrivata da Genova. La Ricci si fa aspettare un pò, ma poi al termine di un discorso brevissimo annuncia che ha intenzione di catturare l'assassino di De Rosa.

La Marciano e Coppola sono di pattuglia. La Marciano vuole andare a fare colazione e trascina Coppola fuori dalla macchina che si trova a disagio nel suo quartiere con tutta la gente che conosce. Usciti fuori vengono richiamati dagli urli di due donne che si azzuffano. I due agenti cercano di separarli. Sono una ragazza giovane e una più anziana. Coppola fa notare che la giovane è incinta. Vengono portate in commissariato.

La Ricci va con la Marciano e Coppola nel luogo indicato dalla signora e dopo aver cercato trova il ergazzo incatenato e sanguinante. Vicino a se un grosso cortello da cucina con cui provabilmente aveva tentato di liberarsi.

E' finita la giornata per tutti. Federico Coppola torna a casa e trova ad aspettarlo due faccie ostili del padre e del fratello; anzi quando lui si siede il fratello si alza e va via.

I famigliari della salma convincono la Ricci che anche se il loro compianto (si chiamava Lucio) era un delinquente ed è morto durante una sparatoria; loro comunque hanno diritto di fare una veglia funebre. La Ricci da disposizioni a Ciccone (con suo grande dispiacere) di riprendere la salma e a Coppola di tenere sempre d'occhio la salma assieme alla Marciano, che però momentaneamente non si sa dove si trovi.

Coppola e Marciano sono di guardia alla veglia funebre del ragazzo e i famigliari guardano con con fastidio ai due. A un certo punto il padre della vittima si alza per chiudere la porta, ma Coppola lo impedisce dicendo che deve stare aperta; ma Marciano intercede dicendo di chiuderla a metà. Fuori dalla stanza poi Coppola dice che li conosce quelli fatti così, perchè si inizia da giovani a fare i delinquenti; magari anche incoraggiati dai genitori. Poi quando invece le cose finiscono male ci si accontenta di quattro ave maria e si è convinti di essere nel giusto. Che vergogna - continua Coppola - sono addirittura andati a prendersi la salma con la forza. La Marciano non è d'accordo per niente con il collega e dice che è normale che la famiglia non voglia vedere dei poliziotti visto che un agente ha ammazzato il figlio. Coppola disserte su tutta la linea.

Coppola e Marciano a guardia della salma, quando arriva in casa ancher Profeta. Profeta subito saluta Coppola e gli fa capire che avrebbe molto da imparare da suo padre visto che ha differenza sua non è nella polizia. Quando Profeta è entrato in stanza la Marciano chiede se è un amico di famiglia; ma Coppola non risponde.

Coppola e Marciano attendono il cambio, ma invece nessuno si fa vedere. A un certo punto la Marciano chiede al collega di coprirla e lo lascia solo. La Marciano una volta arrivata a casa cerca di fare sesso con il marito perchè stanno cercando di avere un figlio. Lui dice che non ci riesce e che non è un robot, ma poi si lascia convincere.

A vegliare la salma è rimasto soloun bambino piccolo. Coppola si avvicina a lui e gli chiede se era il fratello. Il bambino risponde di si, ma che comunque non veniva mai considerato da lui. Coppola dice che comunque è suo fratello e che deve volergli bene. A proposito di fratelli; si presenta quello di Coppola a salutare la salma. Federico dice al fratello che farà la stessa fine dei duopi amici ( e indica la salma) se continuerà così. Gabriele Coppola risponde che almeno gli amici si possono scegliere, i "fretelli infami" no. E l'occasione per insulti reciproci, che finiscono in mazzate. Il padre della vittima, infatti quando rientra li trova nel meglio del litigio.

Nello spogliatoio la marciano si sfoga con Coppola dicendogli che per soli dieci minuti che l'ha lasciato solo è successo tutto quel casino. La Marciano continua dicendo che non può fare il poliziotto e che non è in grado. Coppola si scusa e dice che deve fare per forza il poliziotto perchè non ha altro; ma lei non lo ascolta ...

Gli agenti Marciano e Coppola arrivano in un palazzo dopo una segnalazione. Arrivati li riescono appena a capire chi ha chiamato la polizia, che la ragazza si chiude subito in casa indicando solamente un'altra porta. Gli agenti entrano in questa porta e vedono chiazze di sangue dovunque, finchè arrivati in baghno vedono una ragazza completamente nuda seduta sul lavabo piena di ferite e di sangue che le scorre.

Coppola e Marciano cercano di capire cosa sta succedendo, ma la ragazza nuda con un solo accappatoio verde addosso e ostile e le poche informazioni conosciute su di lei le da lo stesso Coppola che essendo della zona conosce tutti: si chiama Elena ed ha 25 anni.

Nell'appartamento in cui Coppola e Marciano sono alle prese con la ragazza dall'accappatoio verde arrivano Sciacca, Battiston e Vitale. Appena Vitale vede la ragazza, si fa riconoscere e lei subito diventa docile. La Marciano crede che sia stata violentata. La ragazza conferma, ma dice che non vuole andare in ospedale così Vitale promerttendolo gli prende una coperta e le dice di venire con lui.

Marciano e Coppola stanno facendo delle multe a una macchina in seconda fila. A un certo punto esce la proprietaria e la contesta. Vedendo poi che la marciano è inflessibile dice che se non le annullano la multa il marito farà passare loro dei guai. Inaspettatamente la Marciano cede e Coppola chiede invano spiegazioni.

Coppola sta mangiando in famiglia. Il fratello Gabriele gli rinfaccia che la polizia ha tolto il lavoro ad un sacco di gente. Lui risponde che per quelli in regola non c'è problema. Il padre cerca di mediare e si assicura che per5 lui non si sia problema. Federico gli ripete che per chi ha licenza non ci saranno problemi. Il fratello Gabriele risponde che solo la gente di poco conto segue le regole, quella importante no. Federico dice al fratello di ringraziare il padre se mangia tutti i giorni.

La moglie del politico che era riuscita a farsi evitare una multa ha dinuovo parcheggiato in seconda fila ed è dinuovo stata avvistata dalla Marciano e da Coppola. La signora protesta ancora più vivamente e siccome stavolta non riesce a farsi annullare la multa chiama il marito, ma i due poliziotti stavolta non annulla niente.

Il politico e sua moglie vengono a lamentarsi per la multa ricevuta. La Ricci li riceve (Coppola fa da piantone) e rimane inflessibile dicendo che proprio perchè è un politico bisogna dare il buon esempio ai propri elettori. La moglie lo prende male dicendo al marito che allora "è proprio vero che non conta un cazzo". Coppola invece è contento che la Ricci riesce a far rispettare le regole a tutti.

La Ricci chiede a Coppola se si trova bene con la Marciano e lui ammette che lei crede che non debba restare in questa questura. La Ricci invece lo incoraggia e dice che se hanno accettato che lavorasse nella stessa questura, è solo per la sua determinazione.

Si deve controllare anche il locale del padre di Coppola e la Marciano consiglia alla Ricci di non farlo partecipare. La Ricci si avvicina a Coppola e dice che capisce se non se la sente. Coppola invece dice che per lui non c'è problema e vuole partecipare.

Così la Ricci con Marciano e Coppola si presenta nel locale del padre di quest'ultimo e chiede la licenza. Purtroppo il locale non è in regola e la Ricci deve farlo chiudere. Il fratello minaccia Coppola e il padre li guarda preoccupati. La Ricci dice a Coppola che purtroppo non può evitare la chiusura e lui le risponde che non deve spiegarle niente.

Mentre Silla si accinge a partire con la sua moto, la De Rosa lo gurda senza farsi notare; ma Silla pur accorgendosene fa finta di niente e va via. Coppola si ritrova a mangiare da solo dopo che il fratello gli nega il saluto. Infine Battiston rivela alla Ricci che ha le prove che Vitale ha indagato sul casoDe Rosa e lui lo sa perchè gli ha fornito proprio lui il dossier.