Luigi Profeta

Luigi Profeta (Duccio Giordano)

Luigi Profeta, capo del clan che controlla il centro storico della città, è l'antagonista della serie. Dopo avere perso il padre, stroncato da un'overdose, Luigi rifiuta di gestire il traffico di droga nel suo territorio e affida il redditizio business a piccoli gruppi malavitosi, ricevendo in cambio cospicue percentuali di guadagno.

Giovane, ma dalla saggezza dei vecchi uomini d'onore, Profeta ha un suo codice etico: rifiuta la violenza e ha un approccio rispettoso nei confronti dei poliziotti che, secondo lui, lo meritano. Uno di questi è Sergio Vitale con il quale spesso si confronta personalmente.

Vitale va dal boss Profeta e con irruenza gli dice che doveva avvertirlo se sapeva qualcosa sulla morte di un suo collega; visto che l'assassino ha ammazzato uno dei suoi uomini. Profeta prova a negare, ma dopo che Vitale gli fa vedere la foto ammette che doveva un favore, ma che adesso non se ne occupa più. Rimangono che se Profeta sa qualcosa sul caso avvertirà Vitale. Prima che Vitale vada via; però Profeta gli dice che è stato Birillo a trovargli sicuramente il nascondiglio.

Coppola e Marciano a guardia della salma, quando arriva in casa ancher Profeta. Profeta subito saluta Coppola e gli fa capire che avrebbe molto da imparare da suo padre visto che ha differenza sua non è nella polizia. Quando Profeta è entrato in stanza la Marciano chiede se è un amico di famiglia; ma Coppola non risponde.

Vitale va da Profeta e gli fa notare che i suoi uomini non stanno seguendo più le sue regole e che viene permesso che vengono uccise delle bambine piccolissime per vendetta. Vitale intima a Profeta di far quel che sa per riportare ordine tra i suoi uomini se vuole farsi rispettare.

Profeta va dai suoi uomini e dice che nella sua zona non deve capitare che venga ammazzata una bambina di pochi anni. Perciò dice a due di loro di ammazzarlo.

Vitale, Sciacca e Battiston vanno da questi informatori; ma gli ultimi due restano fuori da un bar in cui Vitale entra. Vitale in quel bar incontra Profeta che però come al solito dice che non sa niente di chiede il pizzo alle case, pur ammettendo che è una cosa che non gli piace e che se trova chi fa questa cosa non si comporterà bene con loro.